Renato Ferlinghetti
Renato Ferlinghetti

Renato Ferlinghetti

Renato Ferlinghetti

Laureato in Scienze biologiche, ad indirizzo ecologico, presso l’Università degli Studi di Milano, è Professore associato in Geografia presso il Dipartimento di Lettere, Filosofia, Comunicazione dell’Università degli Studi di Bergamo. La sua ricerca si svolge sia presso il Dipartimento di afferenza sia presso il Centro Studi sul Territorio “Lelio Pagani”. La sua ricerca verte su ambiti geografici tra i quali l’analisi dei processi di rigenerazione urbana, la gestione e la protezione dell’ambiente, il governo del territorio, il paesaggio in prospettiva ecosistemica, la partecipazione e lo sviluppo locale. L’area di riferimento dei suoi studi è la regione Lombardia assunta quale area campione europea in relazione alle intensissime dinamiche territoriali a cui è sottoposta. Nell’ambito della ricerca ha fornito contributi sul concetto di rete ecologica polifunzionale, sulla gestione della biodiversità anche in ambito applicativo con la partecipazione alla redazione di piani di gestione territoriale.

Val San Martino. Per una qualità dei luoghi

Il saggio, che costituisce la postfazione al volume, parte dalla constatazione di come il volto dei nostri luoghi sia variato più negli ultimi cinquant’anni che nei duemila precedenti: una grande trasformazione che ha mutato profondamente la struttura territoriale che si è evoluta, da una configurazione nucleare, in un’urbanizzazione estesa senza soluzione di continuità fra spazi rurali e spazi urbani; che vede oggi la Val San Martino, nella fascia pedemontana, ben inserita nel complesso quadro di urbanizzazione policentrica e reticolare costituito dalla Megalopoli Padana senza aver però perso le sue trame strutturali, le sue invarianti culturali che, insieme agli aspetti socioeconomici, concorrono a connotarne il volto, a manifestarne le specificità, la sua riconoscibilità. Infatti, sulla base dei lineamenti geomorfologici e ambientali, dell’assetto culturale e storico, dei processi di territorializzazione locale è ancora oggi possibile riconoscere una Val San Martino plurale, articolata in quattro contesti geo-storici e paesaggisti che l’autore declina e illustra con particolare riferimento ai materiali edificatori e ai paesaggi materici.